Antiqua 2018, a Genova nove giorni – dal 20 al 28 gennaio – dedicati agli appassionati di alto antiquariato e di arte classica

 Una rete di importanti collaborazioni per conoscere il patrimonio culturale della città e scoprire tesori nascosti

 “I tè delle cinque” per dialogare con gli esperti

Parte da una selezionata e prestigiosa sezione espositiva e, grazie a una rete di importanti collaborazioni, diventa un’esperienza a 360° nel mondo dell’alto antiquariato e del patrimonio culturale di Genova, l’edizione 2018 di Antiqua. La mostra – in programma nel padiglione Jean Nouvel del quartiere fieristico dal 20 al 28 gennaio – organizzata, per la prima volta, direttamente da Fiera di Genova, è stata presentata oggi a Palazzo Senarega, sede del Politecnico delle Arti, la nuova realtà formata dall’Accademia Ligustica di Belle Arti e il Conservatorio Niccolò Paganini.

Molte e sostanziali saranno le novità destinate a un pubblico di intenditori dalla ventottesima edizione della rassegna che ha l’obiettivo di posizionarsi in Italia, con un programma di sviluppo a tappe, tra i primi eventi di settore e di colmare la distanza tra il mondo dell’antiquariato, nella sua accezione commerciale, e il mondo dell’arte, della cultura e della ricerca, lavorando in rete con una pluralità di soggetti. Il programma è stato articolato sui nove giorni di apertura della mostra per costituire un importante richiamo nell’ambito dell’offerta turistica culturale della città. I contenuti, a tre mesi dall’apertura della manifestazione, sono stati illustrati dal responsabile commerciale della Fiera, Rino Surace; sono intervenuti l’assessore al commercio e turismo del Comune di Genova Paola Bordilli, la consigliera regionale Stefania Pucciarelli, il presidente dell’Accademia e del Conservatorio Giuseppe Pericu, il direttore e il vicedirettore del Conservatorio, Roberto Iovino e Tiziana Canfori, il vicedirettore dell’Accademia Guido Fiorato, il direttore di Villa Durazzo Pallavicini Silvana Ghigino, il responsabile relazione esterne di Banca Carige Alfredo Majo e il presidente del Veteran Car Club Ligure Mauro Milano.

Arredi, dipinti, gioielli, tappeti e oggetti da collezione: la qualità ad Antiqua 2018, sarà assicurata dalla partecipazione dei migliori antiquari liguri e italiani e messa in luce dall’attività della Commissione degli esperti, tra loro il curatore del Museo dell’Accademia Ligustica Giulio Sommariva, il direttore del Museo di Palazzo Reale Serena Bertolucci e la storica dell’arte Paola Costa Calcagno, che sceglieranno e segnaleranno unicità e particolarità presenti in mostra.

Grazie al Veteran Car Club Ligure l’allestimento di Antiqua, nuovo nella progettazione e nei colori, rosso purpureo e grigio, sarà arricchito da alcune rare auto d’epoca, scelte tra gli esemplari più apprezzati e attesi dagli appassionati.

La partnership con Banca Carige rappresenterà un’occasione per scoprire autentici tesori della tradizione ligure. Dalla sede di via Cassa di Risparmio arriveranno, ottenuto il benestare della Soprintendenza dei Beni Artistici e Paesaggistici della Liguria, quattro tele della scuola ligure del ‘600, il “Transito di San Giuseppe” e “San Giuseppe confortato da un angelo musico” di Gioacchino Assereto, l’“Ecce homo” di Giacomo De Ferrari e l’”Ecce homo” di Valerio Castello. Si potrà poi ammirare ad Antiqua una selezione della preziosa collezione numismatica della Banca, oltre centotrenta monete coniate dalla Zecca della Repubblica di Genova nell’arco dei sette secoli della sua esistenza, a partire dal 1139.

Il collegamento tra Antiqua e il mondo dell’alta formazione si svilupperà quest’anno grazie a un rinnovato legame con il nascente Politecnico dell’arti: didattica dal vivo con un programma – in corso di definizione – di lezioni e concerti con richiami al mondo dell’automobile e della velocità.

Con “I tè delle cinque” Antiqua 2018 apre una nuova strada nel rapporto tra la mostra e il mondo dell’arte. Il calendario degli incontri, conversazioni con autorevoli esperti alle quali farà seguito una degustazione presentata da Poldo Ricevimenti con assortimento di pasticceria, si dipanerà tra vari argomenti: dal tema del jeans nell’arte ligure, alle realizzazioni di Michele Canzio agli approfondimenti sulle mostre dedicate a Rubaldo Merello in programma a Palazzo Ducale fino al 4 febbraio e alla Lanterna, in programma anch’essa fino al 4 febbraio, a Palazzo Reale. Si parlerà poi dell’importanza della diagnostica nei beni culturali, dalle tecniche di datazione alla possibilità di verificare l’area di provenienza e l’autenticità delle opere d’arte. Tra i relatori de “I tè delle cinque” il direttore di Palazzo Reale Simona Bertolucci, il conservatore del Museo Dell’Accademia Ligustica Giulio Sommariva, il curatore della Wolfsoniana Gianni Franzone, la storica dell’arte Andreana Serra Curatore Collezione Topografica e Cartografica del Comune di Genova e la restauratrice Michela Fasce.

La rete con le più importanti istituzioni culturali cittadine consentirà ai visitatori della manifestazione di usufruire, presentando il biglietto di Antiqua, di tariffe scontate per l’ingresso al Museo di Palazzo Reale, al Museo dell’Accademia Ligustica di Belle Arti e nei Musei Civici. Villa Durazzo Pallavicini, recentemente insignita del titolo di Parco più bello d’Italia nella categoria parchi pubblici, sarà aperta nei due fine settimana di Antiqua, il 20 e 21, il 27 e il 28 gennaio, i visitatori di Antiqua usufruiranno della tariffa riservata ai residenti. In accordo con il Comune, Villa Durazzo Pallavicini e Fiera di Genova intraprenderanno il percorso autorizzativo per portare ad Antiqua i cuscini di maiolica dipinta del lago grande della Villa, modellati con la forma di tre cuscini sovrapposti e decorati da un ricco repertorio di motivi vegetali, fiori, scene mitologiche o di paesaggio creati con una straordinaria policromia, fatti realizzare dal marchese Ignazio Alessandro Pallavicini. Allo studio iniziative, anche musicali in sinergia con il Conservatorio, legate al tema del giardino.

Antiqua 2018 ha il patrocinio di Regione Liguria, Camera di Commercio, Accademia Ligustica di Belle Arti e Conservatorio Niccolò Paganini e si avvale della collaborazione di Banca Carige, del Museo di Palazzo Reale, dei Musei Civici, di Villa Durazzo Pallavicini, degli Amici dell’Accademia Ligustica di Belle Arti, del Veteran Car Club Ligure e di Convention Bureau Genova. Partner tecnico de “I tè delle cinque” è Poldo Ricevimenti della Pasticceria Poldo.

 

Inaugurazione, orari di apertura e biglietti

L’inaugurazione di Antiqua 2018 , in programma venerdì 19 gennaio alle 19 e riservata agli invitati, avrà il suo clou alle 20, grazie a Banca Carige, con il concerto del pianista Andrea Bacchetti.
Antiqua sarà aperta al pubblico da sabato 20 a domenica 28 gennaio, nei fine-settimana con orario dalle 10 alle 20, da lunedì a venerdì dalle 10 alle 20.
Il biglietto d’ingresso costerà 12 Euro, 8 euro il ridotto. Convenzioni sono state stipulate con i possessori di Carta Più e Carta MultiPiù Feltrinelli, con i soci del Touring Club Italiano, degli Amici dell’Accademia Ligustica e della Coop.