Anteprima Antiqua 2019

Agostino Storace

Genova, secondo decennio del secolo XVIII - post 1793

Coppia di angeli – Genova, 1750-1760 circa
Legno scolpito e dipinto, 65 x 45 e cm 60 x 32 cm
Expertise: Prof. Daniele Sanguineti

Esposto da: MR Antichità

Cornelio de Wael

Anversa, 1592 – Roma, 1667

“Le sette Opere di Misericordia” olio su tela
Altezza cm. 74 larghezza cm. 123

Esposto da: Capozzi Antichità

Bottega di Filippo Parodi

Genova fine secolo XVII

“Trittico di delfini” a corpi intrecciati e code unite a formare unico supporto; eccezionale coppia di sculture in legno intagliato e dorato, basi laccate a finta roccia
Altezza cm. 160 diametro base cm. 60

Esposto da: Capozzi Antichità

Gueridon genovese

Genova, metà del XIX sec.

Tavolo a cestello con piano in breccia.
Sostegno centrale a balaustro con corpo intagliato con foglie d’ acanto e quattro sostegni mossi desinenti con teste di delfino.
Base di appoggio di forma quadrata con lati concavi poggiante su piedi a mensola

Esposto da: AD. RES. Antiquariato

Ribalta genovese

Genova, metà del XVII sec.

Ribalta Luigi XVI in noce finemente filettata con legno tinto verde.
Fronte qualificato da due cassetti in linea e da due più grandi sottostanti con bocchette e maniglie ad anello in lamierino di ottone.
All’ interno scomparti porta carte e cassettini di diversa misura.
Piedi ad obelisco capovolto.

Esposto da: AD. RES. Antiquariato

Bureau plat

Francia, periodo Napoleone III (seconda metà del XIX sec.).

Raro piccolo bureau plat interamente impiallacciato in bois de rose e palissandro.
Presenta fronte con due cassetti entro fascia sagomata.
Alte gambe mosse, piano in pelle e tiretti laterali estraibili all’ occorrenza.
Maniglie, bocchette e puntali dei piedi in bronzo dorato originali.

Esposto da: AD. RES. Antiquariato

Pedro Fernandez da Murcia detto lo pseudo Bramantino

Murcia 1480 circa - dopo il 1521

Cristo Morto
Dipinto su tavola in pioppo attribuito  Misure cm 74×51.Iscrizioni: nel retro della tavola riporta un cartiglio con lo stemma dei francescani e l’iscrizione N(ostro) S(ignore) G(esù) C(risto) MORTO / LA PIETÀ DIPINTA / DA […] MAESTRO / DELLA SCUOLA LOMBARDA
Perizia del Professor Alessandro Delpriori FINE ART CONSULTING

Esposto da: Fabbri Arte

La lavanda dei piedi

Francia ultimo quarto del XII secolo

Placca di manifattura Limosina 
Rame dorato e smalti champlevé
cm 22x 15

Esposto da: Fabbri Arte

Domenico Fiasella

Sarzana 1589-1669 Genova

” Tancredi e Clorinda”
cm.160×213
perizia a del Prof. Daniele Benati

Esposto da: Ship” Navigare nell’arte

Bernardo Castello

Bernardo Castello

“Allegoria dell’abbondanza”
cm.162×92
perizia del Prof. Daniele Benati

Esposto da: Ship” Navigare nell’arte

Cornelis De Wael

Anversa 1592-1662 Roma

“Battaglia navale”
cm.127×203
perizia del Prof. Giancarlo Sestieri

Esposto da: Ship” Navigare nell’arte

Agostino Fossati

(la Spezia 1830 – ivi 1904)

Il Castello di Lerici, Golfo della Spezia, 1870 ca.
Olio su tela – Cm 71 x 112 – Firmato in basso a destraSuggestiva e ampia veduta del Golfo della Spezia in cui è possibile cogliere l’eco dei grandi vedutisti italiani, Fontanesi, Caffi e Luxoro su tutti. Una rigorosa impostazione prospettica scandisce il susseguirsi dei piani: così il pittore accompagna l’occhio al Castello di Lerici, che domina rassicurante sul golfo. Le figure in movimento, i tanti particolari eseguiti in punta di pennello, le notazioni atmosferiche e sensoriali di natura impressionista, rendono il dipinto di Agostino Fossati un capolavoro unico

Esposto da: Galleria Arte Casa

Aurelio Craffonara

(Gallarate (MI) 1875 – Genova 1945)

Portofino, 1939
Acquerello su carta – Cm 31 x 30 – Firmato e datato in basso a destra
Impadronitosi della tecnica dell’Acquerello con raffinate qualità di sensibilità, pur non staccandosi eccessivamente dalla realtà e dalla tradizione, riuscì a dar forma ad un suo pensiero poetico e lirico d’inconfondibile stile personale. […] Non è necessario citare un numero interminabile di opere per porre Aurelio Craffonara fra i migliori acquarellisti italiani del suo tempo(V. Rocchiero 1981).

Esposto da: Galleria Arte Casa

Achille Funi

(Ferrara 1890 – Appiano Gentile (CO) 1972)

Marina, 1928
Olio su tavola  – Cm 58 x 65 -Firmato, titolato e datato sul retro
Il pittore, protagonista assoluto della dialettica artistica nella prima metà del ‘900, coniuga in un equilibrio controllato e originale, la monumentalità dell’arte classica e la grazia del Rinascimento, rappresentando uno dei soggetti più comuni della sua pittura: la figura femminile. Nella fattispecie – si legge nell’autentica dell’Archivio Achille Funi a firma Nicoletta Colombo – L’opera rappresenta la spiaggia di Motrone in Versilia, sovente dipinta nei secondi anni Venti; la figura femminile rappresenta l’amica scrittrice Myrtia Ciarlantini, che posa usualmente nella veste di bagnante.

Esposto da: Galleria Arte Casa

Agostino Carracci

Bologna 1557- Parma 1602

San Girolamo penitente
Olio su rame  – Cm 28,4×22,2 

Esposto da: Casa d’aste Sanmarinese

Alberto Helios Gagliardo

Genova 1893 - 1987

“La cucitrice” olio su tela siglato in basso a sinistra e datato 1912
Altezza cm. 77 larghezza cm. 77
Pubblicato alla Tavola XXXIV della monografia di Gagliardo a cura del prof. Vitaliano Rocchiero, 1976
Esposto alla mostra dei Maestri Divisionisti in Liguria Palazzo Cattaneo-Mallone Genova 1971

Esposto da: Capozzi Antichità

Viglione Giuseppe Antonio

Torino 1790 circa

Como’ a demilune a tre cassetti e due ante ai lati, impiallacciato in legno di rosa, viola e legni tinti, fascia superiore a motivi geometrici interrotti da guarnizioni floreali in bronzo dorato, gambe a tronco di cono rastremate guarnite con terminali in bronzo dorato; piano in marmo grigio.
Altezza cm. 90 larghezza cm 125,5 profondità cm. 56

Esposto da: Capozzi Antichità

Luigi Morgantin

epoca 1890 circa.

L’età della vita e le tre Grazie.
Olio su tela di cm 190×110.

Esposto da: Eurekart

Vincenzo Lotti

Il telaio retrostante riporta il cartiglio dell’esposizione di Torino del 1880,

Vita Patrizia
Misura cm. 105,5 x 75

Dipinto che ritrae una veduta del golfo di Arma di Taggia. 
Pittore ligure, nato a Taggia nel 1855 e morto a Firenze nel 1928.
Le sue marine, e i suoi paesi, vengono acquistati a gara dai negozianti nostri ed estranei.
Le più pittoresche vedute della Liguria vengono da lui rese sulla tela, con anima di artista, e non v’ha luogo della stupenda riviera, che non abbia avuto in lui un appassionato e fedele riproduttore. “Cabottaggio”, e “Vita patrizia”, sono due tele che espose a Torino nel 1880; “La Cornice a San Remo”, fu ammirata a Milano nel 1881; ed a Torino, nel 1884, aveva un “Ritorno dal pascolo”; e “Sulla spiaggia nella Riviera di ponente”, proprietà del signor Ferrari, che ebbero le lodi della stampa artistica.

Esposto da: Anna Delmonte

Diagnostica per l'arte

Genova, 2019

Microscopio Wi-Fi con ingrandimenti fino a 220X , luce visibile, UV e polarizzata, che si collega con un app al tablet, al pc e allo smatphone per visualizzare le immagini in diretta e salvarle. Si utilizza per analisi in situ su opere inamovibili e in laboratorio per l’analisi dei materiali. Le indagini chimico-fisiche e multispettrali unite a 20 anni di esperienza nello studio delle tecniche artistiche e alla storia dell’arte grazie alle lauree in Diagnostica e Storia dell’arte, mi permettono di identificare l’epoca di esecuzione, la provenienza, l’autenticità e lo stato di conservazione dei manufatti artistici.

Esposto da: Michela Fasce

Scuola Genovese

Sec. XVIII
PIETÀ 
Scultura in legno intagliato policromo
cm. 50x46x36

Esposto da: Creatini & Landriani

Scuola Romana

Sec. XVIII
Studio per un angelo (recto); Studio di panneggio per un santo (verso) 
Matita rossa su carta 
mm 260×376 Inserito in passepartout

Esposto da: Creatini & Landriani

Scuola Genovese

Sec. XVII
DEUCALIONE E PIRRA
Matita rossa su carta 
mm 193×269

Esposto da: Creatini & Landriani

Scuola Bolognese

fine XVII sec.
GIUDIZIO UNIVERSALE 
Penna, inchiostro nero, acquerello e biacca su carta applicata su cartoncino 
mm 208×280 
Tracce di iscrizione a inchiostro in basso al centro

Esposto da: Creatini & Landriani

Tecniche di Diagnostica

2019

Applicazione di tecniche di diagnostica per immagini e realizzazione di sezioni stratigrafiche per lo studio delle pellicole pittoriche tramite tecniche di microscopia, istologia e spettroscopia indispensabili per la caratterizzazione dei materiali in funzione di studi propedeutici al restauro e autenticazione delle opere.

Esposto da: Science4Art

Luigi XIV

Roma

Luigi XIV Roma

Esposto da: Antiquariato Goglia di Domenica Rosano

Luigi XVI

Lombardia

Cassettoni Luigi XVI
Lombardia

Esposto da: Antiquariato Goglia di Domenica Rosano

Oscar Saccorotti

(Roma 1898 – Recco (GE) 1986)

L’uliveto di Nozarego, 1966
Olio su tela – Cm 74 x 60,5 – Firmato e datato in basso a sinistra
Quello che c’è nei quadri di questo singolare pittore, quello che c’è in lui è difficile che io riesca a dire perché per me è un episodio di poesia assoluta, di perfetto accordo con il mondo circostante. […] Saccorotti è assolutamente sé stesso, assolutamente puro, assolutamente lineare(F. Zeri 1998). Pubblicazioni: E. Veruggio (a cura di), Saccorotti, ERG, Genova 1969, riprodotto; Mario De Micheli, Oscar Saccorotti, Sabatelli Editore, Savona 1973, n. 33

Esposto da: Galleria Arte Casa

Emanuele Rambaldi

1927

Il dipinto “Ragazza sul sofà ” realizzato nel 1927 incarna perfettamente lo spirito Novecento :
La figura femminile e’ ritratta assorta in un tempo fermato, la composizione scarna di particolari superflui . l’artista concentra la sua attenzione sui volumi della figura e su quelli della veste.
Lo sguardo della donna e’ rivolto altrove, unico elemento di descrizione il ricco mezzero genovese che ricopre il divano.

Esposto da: Galleria Novecento